Oggi,
partendo da Plettemberg, vogliamo arrivare fino a East London, passando per il
paradiso dei surfisti a Jeffrey's Bay e per l’Addo Elephant National Park.
Partendo con
il buio, alle nove di mattina siamo Jeffrey's Bay (160 km da Plettemberg),
annoverata tra i dieci migliori luoghi per il surf al mondo, e rientra a pieno
titolo nell’elenco delle “onde da surfare prima di morire”. In luglio ospita la
competizione sportiva “Open of Surfing” e pertanto in questo periodo si riempie
di appassionati che arrivano da tutto il mondo. Puntiamo subito alla “Supertubes”,
una spiaggia a nord della città dove si forma un’onda particolarmente alta,
cavalcata solo dai surfisti più esperti. In realtà tutta la costa dell’Eastern
Cape è adatta al surf, ma questo punto è decisamente il “must”.
In mare ci
sono già a quest’ora tanti atleti, con le loro tavole, mentre alla fine della
spiaggia, su un palco in legno rialzato, ce ne sono tanti altri che osservano
con un binocolo cosa fanno gli altri, discutendo degli errori e delle abilità.
Anche noi ci sediamo lì e mentre li osserviamo facciamo colazione con le nostre
provviste. Alcuni hanno un’abilità sorprendente. A poche centinaia di metri di
distanza, vicino ad un distributore di benzina e ad un supermercato, c’è un bar
che è il punto di ritrovo di tutti gli appassionati. Infatti sul soffitto e
sulle pareti sono appese decine di tavole da surf.
Ripartiamo e
in un’ora, superata Port Elizabeth, siamo all’ingresso meridionale dell’Addo
Elephant National Park, il terzo parco nazionale del Sudafrica per dimensioni e
uno dei pochi dove è possibile vedere i Big Seven (i Big Five terrestri: leoni,
leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali; più due di mare: le balene franche
australi e gli squali bianchi), il parco infatti si estende dalle catene
montuose più a nord fino a comprendere un tratto di costa. Sulle isole della
costa ci sono anche colonie di otarie e pinguini.
Al
Matyholweni Gate paghiamo i 275 N$ a testa per l’ingresso (circa 18 euro a
testa) e ci facciamo consigliare sulle strade da percorrere per avvistare
meglio gli animali. Visto che abbiamo solo poche ore a disposizione ci
suggeriscono di perderci per le strade della parte meridionale che coincidono tra l’altro con le aree con
maggiore avvistamento di animali. Le strade sono sterrate e non si deve
superare la velocità di 40 km/h. Ci aspettiamo di vedere soprattutto elefanti,
visto che al suo interno ce ne sono circa 600. Il parco è nato nel 1931 proprio
con l’idea di tutelare questi animali che allora erano solo 11.
In realtà nel
parco ne incontriamo solo uno. Abbiamo chiesto ad altri escursionisti che
arrivavano da nord per capire se fossimo nel posto sbagliato, ma anche loro ci
confermano che nella parte centrale del parco non ne hanno visti. Incontriamo
diverse zebre, orici, impala, bufali e struzzi, ma solo un elefante. Anche se
il parco è interessante, da certi punti più alti si vedono persino le dune
sulla costa, rimaniamo complessivamente delusi dalle tre ore passate al suo
interno.
Verso le
14.30 riprendiamo la strada veloce N2, ma fino alla città di Grahamstown è un
cantiere continuo, arriviamo a East London alle 19.30, col buio pesto. Troviamo
una sistemazione presso la Jakobs Guesthouse e Cottage (Booking), mangiamo
velocemente qualcosa in centro e andiamo a dormire distrutti.
Oggi percorsi 615 km.
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I surfisti a Jeffrey's Bay |
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Questo è uno dei 10 migliori posti al mondo dove fare surf |
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La piattaforma in legno dove i meno esperti si fermano a guardare |
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Il rischio di essere morsi dagli squali è reale.
Loro vedono la tavola del surf come una grande tartaruga |
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Il bar dove si riuniscono tutti gli appassionati di questo sport |
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Le ville davanti alla "Supertubes" |
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Le indicazioni per la baia |
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Elefante dell'Addo National Park |
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Un kudu maggiore nell'Addo N. P. |
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L'ingresso al parco |
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Un suricato, è una mangusta della famiglia degli Erpestidi |
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L'immancabile struzzo |
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Alcelafo, antilope dal collo corto |
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Bufali in riposo |
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Gli animali che attraversano la strada sono frequenti |
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La mappa del parco con i punti dove sono stati
visti gli animali nel corso della giornata |
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Un facocero |
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Una zebra (evidentemente un maschio!) |
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Ancora struzzi |
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Una carcassa di animale |
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Le indicazioni all'interno del parco |
Un video di pochi secondi sull'abilità dei surfisti
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