La partenza, Roma e 3 notti senza letto

Eccoci alla partenza per il Sudafrica. 

Il volo è stato acquistato ai primi di giugno, quando i prezzi erano già alti, per contenerli abbiamo deciso di partire da Roma. Viaggio lungo all’andata: Roma – Abu Daby (3 ore di attesa) – Nairobi (8 ore di attesa), 27 ore in tutto. Più corto il ritorno in ‘sole’ 18 ore e uno scalo. Costo 780 euro a testa.

Il volo partiva da Roma alle 22, siamo arrivati in città alle 6 di mattina con il Flixbus notturno, così abbiamo avuto tutta la giornata per visitarla. Ci siamo goduti la città dalle terrazze del Pincio e da quella del Giardino degli Aranci, sbirciando attraverso la famosa serratura del portone del Priorato di Malta che offre la vista della cupola di San Pietro. Abbiamo camminato tantissimo: 33.000 passi dice lo smartphone, per un totale di 23 km.

Ci siamo resi conto solo al momento della salita sull’aereo che il viaggio sarebbe cominciato già con tre notti senza dormire in un letto: la prima in bus, la seconda in aereo e le terza in aeroporto a Johannesburg, nell’attesa di prendere l’auto a noleggio, prenotata per le 6:30 di mattina. Johannesburg ha fama di essere una città pericolosa, non abbiamo nessuna intenzione di muoverci dall’aeroporto durante la notte.

Eravamo un po' preoccupati per il terzo volo, da Nairobi a Johannesburg, che non era con la Etihad, ma con la Kenya Airlines. Invece l’aereo era nuovissimo ed il servizio ottimo.

Il tempio di Esculapio a Villa Borghese (Roma)

Un tratto delle mura aureliane vicino a porta Pinciana

La vista del Vaticano dalla terrazza del Pincio

La scalinata di Trinità dei Monti vista da Piazza di Spagna

La cupola di San Pietro vista dalla serratura del portone del Priorato di Malta.

Ecco i nostri zaini pronti per l'imbarco. Si noti il riciclo dei sacchetti delle immondizie, utilizzati per chiudere i lacci degli zaini (che danno sempre tanto fastidio alle compagnie aeree, perché si impigliano dappertutto). Uno è già pronto, l'altro deve esser ancora 'imbustato'.